BiblioITIS


[ritorna all'indice]

DELL'AMORE E DI ALTRI DEMONI

Autore: Gabriel Garcìa Marquez;

Titolo: "Dell'amore e di altri demoni";

Casa editrice: Arnoldo Mondadori Editore;

Anno di pubblicazione: Agosto 1994;

Riassunto: Sierva Maria de Todos Los Angeles è vittima dell'intolleranza religiosa del diciottesimo secolo in Columbia e quindi dell'inquisizione spagnola. Nasce da una benestante famiglia cristiana, però vive insieme ai suoi servi, di origine africane, per l'indifferenza del padre e l'odio reciproco verso la madre. Ella apprende così le usanze africane, celebra riti, parla perfettamente molti dialetti africani e si veste come loro a tal punto che la madre arriva a sostenere che: "l'unica cosa che ha di una creatura bianca è il colore". Viene, all'inizio del romanzo, morsa da un cane rabbioso, così, trascorso circa un mese dall'accaduto la ragazzina inizia a comportarsi in modo strano, quasi fosse posseduta da demoni. Il padre decide così, su consiglio del vescovo, di rinchiuderla in un convento per esorcizzarla.

Questo arduo compito è affidato al braccio destro del vescovo, il bibliotecario Cayetano Delaura.

Dopo le prime difficoltà affrontate, soprattutto per il carattere schivo della dodicenne, Delaura si innamora di Sierva Maria.

I due iniziano a vadersi furtivamente nella cella della ragazza tramite un passaggio segreto usato dalle monache, ma quando la Chiesa viene a sapere del loro rapporto, considerato immorale, il vesovo toglie definitivamente a Delaura il compito di esorcizzare Sierva Maria la quale è poi sottoposta a torture infernali per cerca di liberarla dai demoni. Lascio ai lettori il dubbio di come questa drammatica storia d'amore giunga al termine.

Personaggi: I personaggi fondamentali sono due:

Sieva Maria de Todo Los Angeles: dodicenne impaurita e quasi inconsapevole delle torture inflittele, che reagisce di conseguenza in modo aggressivo al trattamento assegnatole, confermando maggiormente l'idea della Chiesa riguardo alla sua possessione.

Il bibliotecario Cayetano Delaura e un trentenne timido e impaurito dell'atteggiamento della ragazzina ma che lascia sfogo ai suoi sentimenti convinto dell'innocenza di Sierva Maria.

Un altro personaggio ricorrente nel romanzo è il padre dell'indemoniata che ha trattato la figlia con indifferenza dalla sua nascita, ma che poi impaurito della malattia della piccola cerca di recuperare il tempo perduto ricoprendola di attenzioni, fino a quando non iniziano a farsi sentire i primi segni della "malattia"; allora terrorizzato cerca aiuto del vescovo, dopo averla fatta passare sotto le meni di tantissimi stregoni che hanno peggiorato solamente al situazione.

La madre di Sierva Maria non ha nemmeno mai provato a considerarla come sua figlia e non come una delle sue schiave.

Commento: "Dell'amore e di altri demoni" è un romanzo che da al lettore incredibili emozioni, grazie soprattutto alla buona scrittura dell'autore. Viene risaltato il ruolo di ponte di Sierva Maria tra il mondo dei bianchi e quello dei neri, tra amore puro e demoniaco perché riesce a legare due persone completamente diverse, ma soprattutto di età molto diverse, come solo un demone può fare impossessandosi di un uomo.

Consiglio questo libro soprattutto a chi ama le storie d'amore travagliate, passionali, di un amore quasi mistico, ma che rimane comunque tutto puro.