Scritto da Robert Louis Stevenson; la casa editrice è Arnoldo Mondadori e il libro ha 292 pagine.
‘La freccia nera’ è la storia di due giovani, Dick Shelton e Joanna Sedley, che dopo molte peripezie e battaglie si riuniscono e riescono alla fine a vivere insieme per sempre.
La Freccia Nera è il nome di un gruppo di banditi che cercano di far giustizia contro gli oppressori come Sir Daniel Brakley e i sostenitori della famiglia dell Rosa Rossa.
La storia è ambientata in Inghilterra nel XV secolo quando, finita la Guerra dei Cent’anni, le due famiglie degli York e dei Lancaster diedero inizio alla guerra civile delle due rose; chiamata così perché la famiglia degli York aveva come stemma una rosa bianca e la famiglia dei Lancaster aveva una rosa rossa.
Il personaggio principale è Dick Shelton, all’inizio alle dipendenze di Sir Daniel e Sir Oliver e quindi dei Lancaster, ma dopo, quando scopre che i suoi genitori furono assassinati proprio da Sir Daniel, si schiera dalla parte della Rosa Bianca e della freccia nera.
Fa tutto questo per amore di una donna, Joanna Sedley, che era già data in sposa ad un alleato di Sir Daniel ma Dick riesce a liberarla e dopo molte peripezie riescono a vivere insieme per tutta la vita.
Dick Shelton è un ragazzo onesto, un cavaliere senza macchia e senza paura, che per amore della sua donna rischia la propria vita, che corre in soccorso di persone sconosciute in difficoltà. Ma in questo periodo storico non possiamo fare una distinzione fra buoni e cattivi; lo stesso Dick è sicuramente dalla parte dei buoni ma in una situazione ben precisa ha dovuto rubare una nave da carico e con essa ha ridotto in povertà il capitano della nave e ha dovuto uccidere l’unico marinaio.
Ma la nave è stata rubata per una buona causa cioè liberare Joanna e sconfiggere Sir Daniel.
Ho scelto questo libro perché è quello che mi è piaciuto di più, è scritto in modo semplice, ha un ritmo abbastanza sostenuto, cioè non ha tempi morti ed è tutt'altro che noioso.