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Una questione privata
Titolo:
Riassunto:
Durante la guerra civile un ragazzo di nome Milton va a
rivedere la casa di Fulvia, la ragazza che ama; la
governante gli dice in confidenza che Giorgio, amico di
Milton, spesso era uscito con Fulvia.
Arrabbiato e sconvolto per questa notizia, egli cerca il suo
rivale in amore per sapere se veramente Fulvia l'ha tradito
e per questo deve fare moltissima fatica e superare prove
durissime. Fulvia è in un'altra città e Giorgio è stato
catturato, ma Milton non si arrende. Dopo quattro angosciosi
giorni in cerca della verità, Milton si lascia morire senza
aver scoperto nulla, ma pensando a Fulvia. Nel romanzo sono
raccontate molte scene di guerriglia che fanno da sfondo
alla storia dei due ragazzi.
Tempo:
La vicenda raccontata nel romanzo dura solamente quattro
giorni, ma sono così densi di fatti, azioni, pensieri,
sentimenti e intrighi che sembra una vita intera.
Specialmente l'ansia e l'angoscia della ricerca della verità
danno a quei quattro giorni una dimensione infinita, quella
della fedeltà e dell'amore di un ragazzo per una ragazza,
che va ben oltre ogni guerra e ogni pensiero umano. Il fatto
si svolge in un tempo non ben precisato, comunque durante la
seconda guerra mondiale, nel '42-'43.
Luogo:
Si parla della guerra civile in Piemonte e sono nominati
vari paesi: Alba, Mango, Canelli, Treiso, Trezzo, Santo
stefano, Belbo. Sono paesi in collina, infatti durante quei
quattro giorni Milton continua ad andare su e giù dalle
colline, attraversando il fiume. I luoghi sono resi
squallidi dalla guerra e dal brutto tempo.
Personaggi:
Milton: partigiano di 22 anni, brutto, alto, scarno, gobbo,
con la pelle spessa e pallidissima, ma capace di infuocarsi
anche per piccoli cambiamenti di luce o di umore, aveva due
pieghe ai lati della bocca perchè stava quasi sempre
aggrottato; i capelli erano castani, ma a causa della
pioggia e della polvere sembravano della più vile gradazione
di biondo. L'unica cosa bella erano gli occhi tristi e
ironici, duri e ansiosi; aveva gambe lunghe e magre. E' un
personaggio molto triste ed è profondamente innamorato di
Fulvia, tanto che muore per lei, ma non le dice mai
direttamente i propri sentimenti e non smette di amarla
neache quando ha tutti gli elementi per pensare che lei sia
innamorata di un altro.
Milton è il personaggio principale perchè il libro racconta
le sue avventure nel tentativo di scoprire i sentimenti di
Fulvia.
Fulvia: è una ragazza piuttosto ricca, bella, con le trecce,
di circa 16 anni; fa innamorare molti ragazzi del paese ma
non ne sceglie mai uno solo, facendoli soffrire tutti. Al
tempo del racconto è già emigrata a Torino ed entra nel
romanzo solo attraverso i ricordi di Milton.
Giorgio: è un amico di Fulvia e di Milton, bello e ricco, ma
la sua immagine nel romanzo non è positiva, in quanto
antagonista di Milton. Infatti presumibilmente Giorgio ha
passato molto tempo con Fulvia all'insaputa di Milton, il
quale vorrebbe sapere cosa è successo veramente, non tanto
per vendicarsi, ma per conoscere per chi batte il cuore
della sua amata. Giorgio sarà l'incubo di Milton per quattr
lunghi giorni, perchè verrà catturato e i due ragazzi non si
vedranno più.
La governante: è solo una comparsa, in quanto entra in scena
soltanto per pochissimi minuti, ma con i suoi discorsi
informa Milton della possibile relazione tra Fulvia e
Giorgio, scatenando in lui sentimenti forti e contrastanti
che lo porteranno, attraverso guai e avventure, alla morte.
La governante era molto più disponibile nei riguardi di
Milton che di Giorgio, in quanto Milton le sembrava più
serio, affidabile ed educato.
Terreno tematico:
I temi principali di questo breve romanzo sono due: la
guerra civile e l'amore segreto di un ragazzo per una
ragazza.
La guerra fa da sfondo a questo rapporto virtuale, dato che
Milton non si è dichiarato apertamente a Fulvia e lei sembra
vivere in un altro mondo; altri personaggi del racconto si
muovono in continuazione per raggiungere i loro scopi, molti
muoiono crudelmente, altri si trovano in situazioni che
nemmeno capiscono, altri amano la guerra, ecc., ma nessuno
mette la propria vita in secondo piano rispetto all'amore,
forse non ricambiato, per una ragazza.
Anche se non è detto esplicitamente si capisce che la guerra
è una cosa molto brutta e provoca solo sofferenze: in
particolare quei ragazzi soffrono perchè si sentono divisi
gli uni dagli altri a causa dei vari gruppetti più o meno
armati e con idee politiche diverse che si sono formati
durante il periodo di guerra.
Il tema prevalente però è sicuramente quello dell'amore;
Milton sospetta che Fulvia abbia passato varie serate solo
con Giorgio, ma non per questo smette di amarla, nonostante
il dolore. Giorgio è stato catturato dai fascisti e questo
aumenta l'agonia di Milton, non per l'amico, ma perchè
l'attesa della verità sarà più lunga. Milton si sforza più
che può per riuscire a parlare con Giorgio, ma vedendo che
non ci riesce corre disperatamente pensando a Fulvia, fino
alla morte.
Questa storia di fortissimi sentimenti ci ricorda che
l'amore supera ogni ostacolo, è più grande di ogni altro
sentimento, vince anche l'odio e soprattutto fa agire
secondo le leggi del cuore.
Concludendo posso dire che, nonostante la verità non sia
stata svelata, l'amore ha trionfato, perchè un ragazzo ha
dato la vita pur di non smettere di fidarsi della persona
amata; l'amore è anche riuscito a mettere in secondo piano
la guerra, e questa si può considerare una grande vittoria
dei sentimenti sugli istinti primordiali e violenti
dell'uomo moderno.
Autore: Beppe Fenoglio