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Karen Blixen, LA MIA AFRICA, 1959
La mia Africa è l'insieme delle memorie di Karen Blixen da quando, attorno agli anni '40, si trasferì in una grande fattoria ai piedi degli altipiani del Ngong, a pochi chilometri da Nairobi.
Queste memorie mettono in luce il rapporto che l'autrice instaurò con gli indigeni, che abitavano la sua proprietà e la coltivavano, con il loro modo di considerare la vita e tutti gli eventi che la caratterizzavano.
Il libro presenta un modo di vedere la terra africana diversa da quella che i mass-media ci offrono; è l'Africa proposta dal punto di vista di chi ci vive e l'ammira cogliendone
innumerevoli lati positivi come il profondosenso di tranquillità e di immensità,un'Africa della nostalgia,filtrata dalla commozione di chi ha dovuto abbandonare quella terra, come accadde alla Blixen.
IL testo è di tipo narrativo descrittivo,scritto in modo abbastanza chiara e con un ritmo scorrevole, anche se a volte esso si blocca bruscamente in lunghe descrizioni tutto sommato abbastanza coinvolgenti.
In definitiva "La mia Africa" è un libro abbastanza piacevole e coinvolgente.
Paolo Marogna