Autore: David Boldecci Ford 13/01/99 Titolo: Il controllo totale
Numero pagine: 486
Il romanzo è ambientato nella nostra epoca nel nord America tra le città di Washington, New York Boston e Bell Harbour nel Moine.
Le vicende durano circa due mesi.
L'evento determinante è l'incidente del volo 3223 per Los Angeles in cui nessuno dei 181 passeggeri sopravvive.
Tra i passeggeri vi era anche Arthur Lieberman, presidente della Federal Reserve. Tra i deceduti doveva esserci pure Jason Archer, dipendente della Triton Global, la numero uno nei cumputer e nelle telecomunicazioni, sospettato di aver sottratto fondi alla società e venduto segreti aziendali alla RTG, concorrente alla Triton Global soprattutto nell'acquisizione della Cybercom.
Un ruolo fondamentale nella trattativa tra la Triton e la Cybercom lo ha anche Sidney Archer, moglie di Jason, importante avvocato dello studio legale che si occupa della Triton.
Successivamente un agente dell'FBI, Lew Sawyer, scopre che il volo 3223 è stato sabotato. Sowyer, esaminando una videocassetta registrata da una telecamera dell'aeroporto di Seattle, scoprì anche che Jason Archer non è salito sul volo 3223 ma su un volo per New Orleans.
Al suo arrivo a New Orleans Jason viene sequestrato ed in fine ucciso.
Prinma di morire spedisce un dischetto a sua moglie con all'interno un messaggio crittografato la cui password è stata spedita sempre da Jason a sua moglie via email. Da questo momento per Sidney Archer comincia un lungo calvario.
Deve continuare a scappare perché coloro che le hanno ucciso il marito rivogliono il dischetto.
Alla fine del romanzo si scopre che Jason Archer era innocente e voleva solo smascherare un soppruso nella sua ditta, perciò era stato eliminato da Franch Hordy, ex collega di Lew Sawyer.
Sidney riottiene la pace e vive in tranquillità con i suoi genitori e con sua figlia Amy.
Il libro tratta di avventura, intrighi aziendali e informatici.
Secondo me ha in parte lo scopo di far riflettere sul vantaggio e lo svantaggio del denaro; il denaro rende la vita agiata ma può creare molti problemi.
L'intreccio è complesso; si passa da una vicenda ad un'altra anche più volte all'interno di un capitolo.
Questi salti avvengono proprio quando la narrazione diventa avvincente.
Il ritmo è veloce con un flash back iniziale. Il narratore è prevalentemente esterno.
La tecnica di presentazione dei personaggi si basa sia sul monologo interiore sia sul discorso diretto.
Il linguaggio è facile nonostante l'uso di espressioni tecniche informatiche.
Il libro nel suo contesto è avvincente, ricco di suspence, talvolta imprevedibile in alcune scene.
La narrazione è scorrevole .
Quando iniziate a leggerlo, ricordatevi che la storia vi entusiasmerà in modo tale che non riuscirete più a staccarvi dalla lettura.
Le ultime ottante pagine andrebbero lette tutte d'un fiato. Piacerà a coloro che amano l'avventura e gli intrighi diplomatici.
L'unico difetto è che è un po' lungo.
Andrea Minari