AGATHA CHRISTIE 1934 Num. Pag. 215
Si tratta di un romanzo giallo, che racconta di un delitto ambientato nei primi anni del 1900 sul leggendario treno internazionale Orient-Express.
L'impareggiabile investigatore Hercule Poirot deve occuparsi dell'uccisione del signor Ratchett, un ricco americano, pugnalato a morte mentre il treno è bloccato dalla neve.
L'assassino deve per forza nascondersi tra i viaggiatori, ma nessuno di loro sembra aver avuto alcun motivo per commettere il crimine e tutti hanno un alibi .
Poirot, aiutato dal signor Bouc, suo amico e amministratore della compagnia ferroviaria, e da un certo dottor Costantine, compie le indagini e interroga i passeggeri del vagone.
gli indizi sono contradditori e complicano sempre più la faccenda, ma alla fine l'investigatore riesce a risolvere brillantemente il caso e la soluzione è davvero sorprendente e imprevedibile.
I dialoghi, che sono poco lunghi, e il linguaggio, di registro medio ma comunque di semplice comprensione, rendono il ritmo abbastanza veloce e regolare e la lettura scorrevole.
Nel complesso il testo è appasionante e avvincente, ma delizia per gli amanti del giallo classico.