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LA LUNGA MARCIA


Autore: Sthephen King

Dai confini del Canada fino a Boston. A piedi. Una sfida mortale per cento persone che per loro scelta hanna deciso di partecipare. Il vincitore sarà l'unico ad avere tutti gli onori, tutta la gloria tutti i premi. Sarà anche il solo a ricordare i novantanove compagni di quei maledetti giorni di marcia.
Olson, De Vries, Baker, Davidson, Stebbins e tutti gli altri, che un implacabile e orribile regolamento ha eliminato dalla gara e dalla vita, verranno ricordati dal vincitore: Raymond Garraty che ha marciato per diversi giorni durante il dì e la notte, col sole e con la pioggia insieme ai compagni che si vedeva cadere a fianco.
La vittoria, per Ray, è giunta ad una cinquantina di kilometri da Boston, quando il suo ultimo compagno è morto di stento senza congedo...
Un incubo "on the road" firmato dal più grande maestro dell'horror. L'avventura più originale e più allucinante, il romanzo più crudele di Stephen King.
E' un libro bello, lo si legge volentieri, in questo libro si vede il coraggio di vivere di alcune persone, specialmente del protagonista che vuol arrivare alla fine dell'agonia per ricevere il premio e poter così vivere con la sua ragagzza che rivede e riaccarezza durante la marcia. Un'avventura mozzafiato, specialmente quando Garraty vede già la scritta sul giornale "Raimond Garraty morto al 358^ Kilometro di marcia ..." ma poi ...

Massimiliano Bellini